Il leggendario primo album solista di Graham Nash,
Songs For Beginners (1971) verrà tributato da una serie di artisti radunati dalla stessa figlia di Graham, Nile Nash.
Be Yourself: A Tribute To Graham Nash's Songs For Beginners, questo il titolo del cd che uscirà nella primavera, vedrà non solo la tracklist reinterpretata dell'album in questione ma anche qualche altro classico successivo (dall'album
Wild Tales).
Tra gli artisti che prenderanno parte al progetto: Bonnie 'Prince' Billy, Robin Pecknold (dei Fleet Foxes), Brendan Benson (dei The Raconteurs), Vetiver, Alela Diane, Sleepy Sun, Mariee Sioux & Greg Weeks (degli Espers), Port O Brien with The Papercuts, The Moore Brothers, e Nile Nash.
Sempre a proposito di esordi solisti, ancora più leggendario è quello di David Crosby:
If I Could Only Remember My Name . Ebbene questo album appare al 2° posto in una classifica stilata dal Vaticano sull'Osservatore Romano, che segnala i 10 album rock & pop essenziali, da portarsi sull'isola deserta. Ecco cosa riporta un articolo de Il Messaggero:
"La seconda pietra miliare è
If I Could Only Remember My Name (1971), manifesto hyppie ascritto al sognante genio di David Crosby, ma alla cui produzione hanno partecipato tutti i migliori musicisti della West Coast, da Joni Mitchell a Jerry Garcia, da Neil Young a Jorma Kaukonen. Erano i giovani della generazione di Woodstock, ribelle e senza una direzione. Giovani troppo spesso votati all’autodistruzione, dalle cui canzoni trapela una fragilità esistenziale che ne spiega l’autolesionismo."
Da notare come questa classifica sia apparsa il 14 febbraio, a pochi giorni di distanza dall'inizio del Festival di Sanremo... Tra gli altri titoli a comparire, U2, Michael Jackson, Pink Floyd, Beatles.
Fonte:
www.4waysite.com
Si ringrazia per la segnalazione Giuseppe 'Zuma' Cogliati
Autore: Matteo 'Painter' Barbieri